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lunedì 27 agosto 2012

La strada in fondo al mare - Leah Fleming


Titolo: La strada in fondo al mare
Titolo originale: The captain's daughter
Autore: Leah Fleming
Edito: Newton Compton
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 533
Genere: Romanzo storico


TRAMA
È il 10 aprile 1912 quando May Smith si imbarca in terza classe sul Titanic, insieme con il marito Joe e la figlia Ellen, decisa a inseguire il sogno americano. In prima classe viaggia Celeste Parkes, che sta tornando negli Stati Uniti dopo una visita alla sua famiglia. Ma la notte del 15 aprile il transatlantico entra in collisione con un iceberg e il destino di tutti i viaggiatori si infrange contro una montagna di ghiaccio. In un attimo si diffonde il panico: i passeggeri della prima classe vengono tratti in salvo sulle poche scialuppe, quelli della terza non possono far altro che tuffarsi nelle gelide acque dell'Atlantico e sperare in un miracolo. May, ormai allo stremo delle forze, viene accolta a bordo di una delle imbarcazioni. La donna è disperata: crede di aver perso la figlia e il marito. Ma proprio in quei concitati minuti il capitano del Titanic, Edward Smith, le affida una neonata avvolta in una coperta. Alle prime luci dell'alba, però, May fa una terribile scoperta...

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Avevo delle aspettative alte su questo libro e devo dire che sono state soddisfatte a pieno! Il libro si presenta subito con una trama particolare che fa venire al lettore la voglia di leggerlo. Appena si inizia a leggere il romanzo si viene letteralmente catapultati a Londra e si inizia a vivere la tragedia del Titanic. Sono rimasto sorpreso dalle dettagliate descrizioni fatte dall'autrice durante la notte del 15 aprile 1912 quando affonda il Titanic, infatti il lettore non riesce più a staccarsi dal libro e deve sapere che cosa succederà ai protagonisti! Ben fatto anche l'intreccio delle vite dei vari protagonisti rendendo il libro ancora più avvincente.

Unico difetto che ho trovato è che in alcuni punti è troppo prevedibile: infatti la trama dice "Alle prime luci dell'alba, però, May fa una terribile scoperta...". Questa scoperta è troppo prevedibile e il lettore sa già qual è senza neanche leggere il libro. È stata comunque una lettura piacevole e scorrevole! Un libro che consiglio a tutti, soprattutto a chi vuole ricordare la tragedia del Titanic!

"Inghilterra, aprile 1912
Erano decisamente in anticipo. In piedi in mezzo a un cumulo di valigie, borsoni e pacchi, un occhio all'orologio della torre di pietra ocra e i sensi tesi a cogliere il rombo distante di un motore, l'odore del carbone che bruciava, la fuliggine e il calore annunciassero l'arrivo in Trinity Street del treno per Londra, May Smith guardava il marciapiede che iniziava a riempirsi di gente"

"<<Continua a camminare, amore. Io tengo Ellen al sicuro. È meglio fare quello che dicono. Sono certo che di sopra è tutto organizzato.>>
Improvvisamente sentirono una folata di aria fredda e si ritrovarono sul ponte lance, in mezzo a una moltitudine di persone abbracciate le une alle altre, piangenti.
<<Dove sono le scialuppe di salvataggio?>>, chiese Joe, alzando lo sguardo verso gli arcani vuoti.
<<Bella domanda, amico>>, disse una voce burbera dall'accento scozzese. <<Non ce ne sono più... Non ce n'erano abbastanza per quelli come noi.>>"

VOTO FINALE

domenica 12 agosto 2012

Harry Potter and the Chamber of Secrets - J.K. Rowling


Titolo: Harry Potter and the Chamber of Secrets
Titolo originale: Harry Potter and the Chamber of Secrets
Autore: J.K. Rowling
Edito: Bloomsbury
Prezzo: 5,99 £ / 11,65 €
Pagine: 251
Genere: Fantasy

TRAMA
Harry Potter è ormai celebre: durante il primo anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ha sconfitto il terribile Voldemort, vendicando la morte dei suoi genitori e coprendosi di gloria. Ma una spaventosa minaccia incombe sulla scuola: un incantesimo che colpisce i compagni di Harry uno dopo l'altro, e che sembra legato a un antico mistero racchiuso nella tenebrosa Camera dei Segreti.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Ed ecco qui il secondo capitolo della saga di Harry Potter che a mio parere in lingua originale è più bello! Devo dire che dei sette questo è quello che mi piace di meno, forse perché è un po' più noioso rispetto agli altri e non ci sono molti cambiamenti o nuovi personaggi importanti. Come sempre la scrittura della Rowling è fantastica: infatti ci sembra di ritornare a Hogwarts e di vivere questa seconda avventura vestendo i panni di Harry Potter!
Secondo me, in questo libro, è presente un capitolo che non ha alcun senso e che serve a ben poco, sarebbe il capitolo 8, "The Deathday Party" (in italiano è stato tradotto in "La festa di complemorte").
Un libro che consiglio a tutti!

"Promise me something.
Anything, sir.
Never try to save my life again"

"He called me a mudblood. 
He did not! 

What's a mudblood? 
It means dirty blood. Mudblood's a really foul name for someone who's muggle born. Someone with non-magic parents. Someone like me. It's not a term one usually hears in civilized conversation. 
See the thing is, Harry, there's some wizards, like the Malfoy family, who think they're better than everyone else because they're what people call "pure blood"

VOTO FINALE

giovedì 9 agosto 2012

Harry Potter and the Philosopher's Stone - J.K. Rowling


Titolo: Harry Potter and the Philosopher's Stone
Titolo originale: Harry Potter and the Philosopher's Stone
Autore: J.K. Rowling
Edito: Bloomsbury
Prezzo: 4,99 £ / 10,20 €
Pagine: 223
Genere: Fantasy

TRAMA
Harry Potter è un predestinato: ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte e provoca strani fenomeni, come quello di farsi ricrescere in una notte i capelli inesorabilemte tagliati dai perfidi zii. Ma solo in occasione del suo undicesimo compleanno gli si rivelano la sua natura e il suo destino, e il mondo misterioso cui di diritto appartiene. Un mondo dove regna la magia; un universo popolato da gufi portalettere, scope volanti, caramelle al gusto di cavolini di Bruxelles, ritratti che scappano.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Rileggere i libri di questa saga è sempre fantastico, specialmente in lingua originale. Harry Potter and the Philosopher's Stone è il primo libro della saga e io lo trovo magnifico. Grazie alla scrittura della Rowling il lettore diventa Harry, scopre di essere un mago e per 223 pagine si illude di fare cose che nella realtà non può fare. Già dal quinto capitolo, ovvero da quando Hagrid apre i mattoni con la magia e davanti a Harry appare Diagon Alley, il libro inizia a prendere, in un certo senso, il "treno": infatti il lettore viene preso ancora di più e gli sembra di trovarsi in tutti i luoghi descritti dall'autrice grazie alle sue descrizioni dettagliate. Anche  i personaggi sono ben caratterizzati e descritti con molti particolari! Un libro che consiglio sia a chi non ha letto la saga sia a chi l'ha letta solo in italiano! Lo consiglio anche a chi vuole cominciare a leggere in lingua perché ha un inglese semplice che, nei volumi successivi, aumenta pian piano di livello!

"Only a person who wanted to find the Stone -- find it, but not use it -- would be able to get it. That is one of my more brilliant ideas. And between you and me, that is saying something"

"I remember every wand I've ever sold, Mr Potter. Every single wand. It so happens that the phoenix whose tail feather is in your wand, gave another feather - just one other. It is very curious indeed that you should be destined for this wand when its brother - why, its brother gave you that scar"

VOTO FINALE

The Phantom of the Opera - Jennifer Bassett


Titolo: The Phantom of the Opera
Titolo originale: The Phantom of the Opera
Autore: Jennifer Bassett
Edito: Oxford University Press
Prezzo: 6,00 €
Pagine: 50
Genere: Romanzo

TRAMA
It is 1880, in the Opera House in Paris. Everybody is talking about the Phantom of the Opera, the ghost that lives somewhere under the Opera House. The Phantom is a man in black clothes. He is a body without a head, he is a head without a body. He has a yellow face, he has no nose, he has black holes for eyes. Everybody is afraid of the Phantom - the singers, the dancers, the directors, the stage workers . . .
But who has actually seen him?
RECENSIONE DI EHRNAIDER
Mi è arrivato tra le mani per caso, infatti mi è stato regalato dalla mia professoressa d'inglese. Mi ha sempre attirato molto il romanzo del fantasma dell'opera e quindi ho voluto leggere questa piccola "rielaborazione" in inglese. L'inglese è veramente basilare e semplice: infatti è un libro Stage 1 (A2/B1) quindi adatto ai principianti. 

Il libro presenta un trama carina con un'atmosfera di "mistero", simile ad un giallo e ha molte illustrazioni: tutte ben fatte e che aiutano a comprendere meglio quello che c'è scritto. Lo consiglio a chi non ha mai letto niente in inglese e vuole provare a leggere in questa lingua! 

"The ghost has a box! And leaves flowers in it!
Oh, Meg, your mother's telling you stories! How can the ghost have a box?
It's true, it's true, I tell you!"

"'Who? Where? What's the matter?' they cried
'It's the ghost!' Annie said. 'I saw him.'
[...]
'Joseph says the ghost is tall and he wears a black evening coat.'
'He has the head of a dead man, with a yellow face and no nose... '
'And no eyes - only black holes!'"

VOTO FINALE

martedì 7 agosto 2012

Tre volte all'alba - Alessandro Baricco


Titolo: Tre volte all'alba
Titolo originale: Tre volte all'alba
Autore: Alessandro Baricco
Edito: Feltrinelli
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 94
Genere: Romanzo breve

TRAMA
Tre storie. Tre incontri. Tre episodi in cui scivolano personaggi che si incrociano, per sfasature temporali, in età diverse, sullo sfondo della hall di un hotel. L’albeggiare che annuncia, per tre volte, l’insistenza di un sentimento.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Anche questa volta Baricco ha soddisfatto le mie aspettative su questo libro. Un romanzo molto breve, che scorre velocemente e, terminata la lettura, lascia dentro il lettore un senso di "dispiacere". Originale l'idea di creare queste tre storie che sembrano indipendenti ma che in realtà sono collegate tra di loro.

Per quanto riguarda il primo racconto, che è il mio preferito ed è quello che ci accompagna per quasi metà libro, io l'ho trovato molto originale e con un finale a sorpresa e un po' "strano": infatti lascia il lettore "stranito" e subito dopo dispiaciuto e questo a me è piaciuto molto!

"Aspetta qualcuno?
Io? No.
Che stanchezza. Le spiace se mi siedo un attimo?
Prego.
Niente da bere, vedo.
Non credo che diano la colazione prima delle sette.
Alcol, dicevo.
Ah, quello. Non so. Non credo, a quest'ora.
Che ora è?
Quattro e dodici.
Sul serio?
Sì.
Non passa più sta notte. Mi sembra iniziata tre anni fa"

Il secondo racconto anch'esso molto bello. I fatti si svolgono molti anni dopo il primo, proprio per questo i due sono collegati. Il finale di questo racconto pensavo potesse essere interessante, invece dopo averlo letto l'ho trovato un po' "semplice".

"Venga le ho detto.
Perché?
Guardi fuori, è già alba.
E allora?
È ora che lei torni a casa a dormire.
Cosa centra che ora è, sono mica una bambina.
Non è questione di ore, è una questione di luce.
Che cavolo dice?
È la luce giusta per tornare a casa, è fatta apposta per quello.
La luce?
Non c'è luce migliore per sentirsi puliti. Andiamo"

Il terzo e ultimo racconto è quello che mi è piaciuto meno, ma per un semplice motivo: non sembra appartenere a questo libro; infatti non è collegato a nessuno dei due precedenti. È comunque apprezzabile.

"Il ragazzino si era sdraiato sul letto senza neanche togliersi le scarpe, e da un po' si rigirava attorno alle coperte, addormentandosi di tanto in tanto, ma non di un sonno vero. Seduta su una sedia, in un angolo della stanza una donna lo osservava"

 Un libro che mi sento di consigliare, a me è piaciuto molto!

VOTO FINALE

giovedì 2 agosto 2012

La voce invisibile del vento - Clara Sanchez


Titolo: La voce invisibile del vento
Titolo originale: Presentimentios
Autore: Clara Sanchez
Edito: Garzanti
Prezzo: 17,60 €
Pagine: 361
Genere: Romanzo

TRAMA
Spagna, località di Las Marinas. La luce si è ritirata verso qualche luogo nel cielo. Il buio della notte avvolge le viuzze del paese e il mare è nero come la pece. Julia ha perso la strada di casa: è circondata dal silenzio e sente solo la voce del vento che soffia dal mare, e profuma di sale e di fiori. Non ricorda cosa sia successo: era uscita a prendere il latte per suo figlio, ma sulla strada del ritorno all'improvviso si è ritrovata in macchina senza soldi, documenti e cellulare. In pochi minuti quella che doveva essere una vacanza da sogno si è trasformata in un incubo. Per le strade non c'è nessuno, le case sulla spiaggia sembrano tutte uguali e Julia non riesce a ritrovare l'appartamento nel quale l'attendono il marito Felix e il figlio di pochi mesi. Prova a contattarli da un telefono pubblico, ma la linea è sempre occupata. Tutto, intorno a lei, è così familiare eppure così stranamente irreale. Tra le vie oscure e labirintiche c'è solo una luce, quella di un locale notturno. A Julia non resta altra scelta che raggiungerlo, nella speranza di trovare qualcuno che l'aiuti. Qui, quasi ad aspettarla, c'è un uomo, un tipo affascinante, con la barba incolta e l'accento dell'Est Europa, che sembra sapere tante, troppe cose su di lei. Si chiama Marcus: Julia ha la sensazione di averlo già incontrato da qualche parte. Fidarsi di lui è facile. Eppure Marcus non è quello che sembra e nasconde qualcosa.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Subito dopo aver letto la trama il libro mi aveva incuriosito moltissimo, proprio come Il profumo delle foglie di limone (QUI la mia recensione): infatti, a mio parere, presentava delle ottime idee. Il libro è strutturato come il suo "predecessore", infatti vi sono presenti due voci che narrano la storia: Felix e Julia, sposati da ormai due anni. Il libro scorre molto velocemente, tranne in alcuni punti, e immerge il lettore fin da subito portandolo a Las Marinas e gli fa spesso porre domande come "Ma Julia ce la farà?" oppure "Cosa succederà dopo?".
Devo dire che a me è piaciuto di più rispetto al suo predecessore: qui, secondo me, la Sanchez ha reso molto meglio le sue idee, rendendo il libro piacevole e scorrevole. In alcuni punti, forse, si è lasciata andare troppo rendendo alcune scene "surreali" ma trattandosi di un "sogno", si possono accettare.
Un libro che consiglio, magari da leggere in spiaggia!

"Dalla finestra ermeticamente chiusa che occupava una parete intera filtrava la notte, tra le cui stelle s'ingigantiva il letto dove Julia era distesa"

"Julia aveva gli occhi aperti e li guardava [...] Felix si avvicinò e si chinò su di lei [...] ma gli occhi di Julia si richiusero mentre osservava Tito"

VOTO FINALE

sabato 28 luglio 2012

L'inconfondibile tristezza della torta al limone - Aimee Bender


Titolo: L'inconfondibile tristezza della torta al limone
Titolo originale: The particular sadness of lemon cake
Autore: Aimee Bender
Edito: Minimun Fax
Prezzo: 16,50 €
Pagine: 332
Genere: Romanzo


TRAMA
Alla vigilia del suo nono compleanno, la timida Rose Edelstein scopre improvvisamente di avere uno strano dono: ogni volta che mangia qualcosa, il sapore che sente è quello delle emozioni provate da chi l'ha preparato, mentre lo preparava. I dolci della pasticceria dietro casa hanno un retrogusto di rabbia, il cibo della mensa scolastica sa di noia e frustrazione; ma il peggio è che le torte preparate da sua madre, una donna allegra ed energica, acquistano prima un terrificante sapore di angoscia e disperazione, e poi di senso di colpa. Rose si troverà così costretta a confrontarsi con la vita segreta della sua famiglia apparentemente normale, e con il passare degli anni scoprirà che anche il padre e il fratello - e forse, in fondo, ciascuno di noi - hanno doni misteriosi con cui affrontare il mondo. Mescolando il realismo psicologico e la fiaba, la scrittura sensuale di Aimee Bender torna a regalarci una storia appassionante sulle sfide che ogni giorno ci pone il rapporto con le persone che amiamo.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Un libro che ho conosciuto per caso: già dal titolo mi intrigava molto e mi ero fatto delle aspettative altissime, e credo proprio che siano state quasi tutte soddisfatte!
Già dalla trama il libro colpisce molto: presenta ottime idee che, se sviluppate bene, potrebbero diventare una storia imprevedibile. Appena lo si inizia, il lettore veste i panni della protagonista Rose e si è completamenti catapultati dentro il libro: l'avventura scorre molto velocemente senza mai annoiare il lettore. Il libro è scritto bene, con buone descrizioni sui sentimenti presenti nei cibi che mangia Rose: infatti anche al lettore sembra di sentire queste emozioni!
Per capirlo bisogna leggerlo tutto, fino in fondo ed arrivare ad un finale "a sorpresa" e in un certo senso "aperto". Molto bello anche il fatto che Rose riesce a scoprire segreti riguardanti la sua famiglia grazie proprio al cibo e ai suoi sentimenti: infatti durante la lettura ci troveremo davanti alcune "sorprese". Un libro che consiglio di leggere, molto bello!

"Quindi ogni cibo ha un sentimento, riassunse George quando provai a spiegargli del rancore acido nella gelatina di uva. Mi sa di sì, dissi. Un sacco di sentimenti, precisai."

"Rimanemmo li insieme per un po'. Il suo respiro profondo e misurato, che beveva l'aria a lente sorsate"

VOTO FINALE

domenica 22 luglio 2012

Il messaggero - Lois Lowry


Titolo: Il messaggero
Titolo originale: Messenger
Autore: Lois Lowry
Edito: Giunti
Prezzo: 14,50 €
Pagine: 208
Genere: Romanzo

TRAMA
Quando Matty è arrivato al Villaggio sei anni prima era un ragazzino inquieto e ribelle che amava definirsi "la Belva fra le Belve". Ora è cresciuto sotto la guida del cieco Veggente ed è pronto per l'assegnazione del suo vero nome: "Messaggero". Ma qualcosa nel Villaggio sta cambiando: da quando al mercato si barattano i sentimenti con effimeri beni materiali, la comunità è diventata improvvisamente ottusa e caparbia. La società utopica che un tempo amava accogliere tutti i rifugiati e i derelitti sta innalzando un muro di isolamento. Matty è uno dei pochi capaci di districarsi nel fitto della Foresta e il suo compito ora è quello di portare il messaggio del drastico cambiamento ai paesi vicini e convincere Kira, la figlia del veggente, a tornare con lui al Villaggio, prima che sia troppo tardi. Ma la Foresta, che gli è sempre stata amica, si è rivoltata contro di lui, animata da una forza oscura e senziente, e Matty si trova a fronteggiare il pericolo armato solo di un nuovo potere che ancora non riesce completamente a gestire e a comprendere.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Ed eccolo qui, l'ultimo libro della trilogia della Lowry aperta con The Giver. Meglio dire ex-trilogia in quanto questo autunno uscirà un quarto libro, Son. Avendo letto tutti e tre i libri, posso dire che il mio preferito rimane il primo, The Giver. Ho letto spesso su Internet che i libri potevano essere letti nell'ordine che si preferisce e io su questo non sono del tutto d'accordo, nel senso che si è vero sono storie indipendenti però leggendo quest'ultimo capitolo vi si trova la conclusione del precedente, ovvero la Rivincita, quindi consiglio di leggere in ordine almeno il secondo e il terzo (il primo non è necessario).

Il libro l'ho trovato scorrevole e scritto bene: infatti l'autrice parla di argomenti che potrebbero essere "pesanti", senza mai annoiare il lettore ma, anzi, coinvolgendolo dall'inizio e facendolo poi arrivare ad un finale aperto e, in un certo senso, a "sorpresa".

Consiglio tutta la trilogia scritta dalla Lowry: veramente fantastica!

VOTO FINALE


RECENSIONE DI MONIBOOK
Stiamo parlando dell'ultimo volume della trilogia della Lowry. Non è importante leggere i volumi in ordine temporale dato che comunque le storie sono indipendenti. 
Io personalmente ho letto soltanto 'Il messaggero' e l'ho trovato avvincente, scorrevole e, quando l'ho finito, un po' mi è dispiaciuto. Ha un significato nascosto, io l'ho letto come se fosse una metafora del mondo reale. Libro molto molto molto bello, lo consiglio assolutissimamente!

VOTO FINALE

martedì 17 luglio 2012

Canto di Natale - Charles Dickens


Titolo: Canto di Natale
Titolo originale: A Christmas Carol
Autore: Charles Dickens
Edito: BUR
Prezzo: 4,90 €
Pagine: 118
Genere: Romanzo / Libri di Natale

TRAMA
Nella fredda notte che annuncia il Natale, il vecchio Scrooge, visitato dal fantasma del suo vecchio socio in affari, si trova a compiere un viaggio nel passato, nel presente e nel futuro della sua miserevole vita. Solo messo di fronte a se stesso Scrooge imparerà il valore della solidarietà. Questa è la celeberrima trama di una delle storie più raccontate e rivisitate dal cinema e dalla letteratura mondiale. Il classico di Dickens, presentato nella sua veste originale, riesce ad affascinare come sempre, e rievoca magicamente lo spirito natalizio.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Rileggerlo è sempre bello! La scrittura di Dickens è fantastica: riesce a trascinare il lettore all'interno del libro, facendogli sentire l'atmosfera natalizia e tutte le emozioni provate dal protagonista, Scrooge. In sé il libro è molto semplice in quanto presenta una trama abbastanza scontata e personaggi poco caratterizzati, eppure il lettore quando lo legge sogna e immagina la notte di Natale. È stato anche tratto un film, uscito nel 2009, che prende proprio il nome di A Christmas Carol: quasi identico al libro, quindi potete benissimo prima guardare il film e dopo leggere il libro o viceversa! Tornando al libro, consigliato a tutti!

VOTO FINALE

martedì 10 luglio 2012

Il cacciatore di aquiloni - Khaled Hosseini


Titolo: Il cacciatore di aquiloni
Titolo originale: The Kite Runner
Autore: Khaled Hosseini
Edito: Piemme
Prezzo: 17,50 €
Pagine: 388
Genere: Romanzo

TRAMA
Si dice che il tempo guarisca ogni ferita. Ma, per Amir, il passato è una bestia dai lunghi artigli, pronta a riacciuffarlo quando meno se lo aspetta. Sono trascorsi molti anni dal giorno in cui la vita del suo amico Hassan è cambiata per sempre in un vicolo di Kabul. Quel giorno, Amir ha commesso una colpa terribile. Così, quando una telefonata inattesa lo raggiunge nella sua casa di San Francisco, capisce di non avere scelta: deve tornare a casa, per trovare il figlio di Hassan e saldare i conti con i propri errori mai espiati. Ma ad attenderlo, a Kabul, non ci sono solo i fantasmi della sua coscienza. C'è una scoperta sconvolgente, in un mondo violento e sinistro dove le donne sono invisibili, la bellezza è fuorilegge e gli aquiloni non volano più.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Era un libro che volevo leggere da tantissimo tempo e forse proprio per questo non mi è piaciuto. Forse è stata colpa delle mie aspettative, che diventavano sempre più alte, a causa delle recensioni positive che si sentivano a proposito di questo libro.
Il romanzo è si scritto bene però io l'ho trovato poco scorrevole: leggere le prime cento pagine è stata un'impresa, questo perché non succedeva quasi niente. E quando finalmente sembra succedere qualcosa (non voglio dire cosa per non fare spoiler) e l'amicizia tra i due protagonisti, Hassan e Amir, potrebbe finire, si nota un certo "comportamento" (e atteggiamento) di quest'ultimo che mi ha portato a odiarlo e a pensare: Ma che cavolo sta facendo?! Poi, come se non bastasse, cerca di cacciare dalla casa Hassan incastrandolo (e poco tempo prima erano migliori amici), cosa che mi ha fatto incavolare ancora di più!
Il finale, anche in questo caso, non mi è piaciuto molto sempre per i comportamenti di Amir.
Un libro che non mi sento di consigliare.

VOTO FINALE

sabato 7 luglio 2012

Le TREDICI - Susie Moloney


Titolo: Le Tredici
Titolo originale: The Thirteen
Autore: Susie Moloney
Edito: Giunti
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 374
Genere: Romanzo fantasy


TRAMA
Haven Woods è una specie di paradiso fuori città, un luogo ideale dove abitare e crescere una famiglia. Un posto tranquillo con le sue ville lussuose, i giardini curatissimi, i roseti in fiore e le strade pulite, senza neanche una foglia secca. Qui i cani non abbaiano, ma in compenso gironzolano indisturbati tanti, troppi gatti. Il tasso di criminalità è praticamente inesistente. Almeno in apparenza. Sì, perché a Haven Woods vivono tredici signore elegantissime con tailleur firmati e fili di perle al collo. La morte di una di loro risveglia non solo antiche paure ma anche qualcosa di misterioso e innominabile. E quando Paula Wittmore, che ha abbandonato il villaggio molti anni prima, ritorna per prendersi cura della madre improvvisamente ammalata, non sospetta di essere l'ultima possibilità per le dodici amiche di riportare il circolo al numero magico: tredici. E nemmeno può immaginare a quale destino sta andando incontro: sua figlia, giovane e innocente, potrebbe essere in serio pericolo.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Direi che mi è piaciuto. Non è quel libro che mi aspettavo in un certo senso, però comunque è stata una lettura piacevole, scorrevole e ben scritta. Forse in alcuni momenti, il libro, diventa meno scorrevole perchè l'autrice parla di un fatto, che è già stato analizzato in un capitolo precedente, da un diverso punto di vista (sa una diversa persona).
La trama è semplice anche se, durante il libro, viene un po' elaborata e con alcuni colpi di scena. In alcuni punti ci troviamo "impauriti" in un certo senso perché comunque il libro coinvolge molto il lettore, facendolo entrare nella "scena".
Il finale è stato in un certo senso bello, perché è come lo "desideravi", da un parte brutto perché un po' prevedibile: proprio per questo non ho dato 5 stelle come voto finale.
A parte questo "difetto", il libro lo consiglio, sopratutto se piace il genere Fantasy!

VOTO FINALE

martedì 3 luglio 2012

Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve - Jonas Jonasson


Titolo: Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
Titolo originale: Hundraåringen som klev ut genom fönstret och fönstret och försvann
Autore: Jonas Jonasson
Edito: Bompiani Vintage
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 446
Genere: Romanzo

TRAMA
Allan Karlsson compie cento anni e per l'occasione la casa di riposo dove vive intende festeggiare la ricorrenza in pompa magna, con tutte le autorità. Allan, però, è di un'altra idea. Così decide, di punto in bianco, di darsela a gambe. Con le pantofole ai piedi scavalca la finestra e si dirige nell'unico luogo dove la megera direttrice dell'istituto non può riacciuffarlo, alla stazione degli autobus, per allontanarsi anche se non sa bene verso dove. Nell'attesa del primo pullman in partenza, Allan si imbatte in un ceffo strano, giovane, biondo e troppo fiducioso che l'attempato Allan non sia capace di colpi di testa. Non potendo entrare nella piccola cabina della toilet pubblica insieme all'ingombrante valigia cui si accompagna, il giovane chiede ad Allan, con una certa scortesia, di vigilare bene che nessuno se ne appropri mentre disbriga le sue necessità. Mai avrebbe pensato, il biondo, quanto gli sarebbe costata questa fiducia malriposta e quella necessità fisiologica. La corriera per-non-si-sa-dove sta partendo, infatti. Allan non può perderla se vuole seminare la megera che ha già dato l'allarme, e così vi sale, naturalmente portando con sé quella grossa, misteriosa valigia. E non sa ancora che quel biondino scialbo è un feroce criminale pronto a tutto per riprendersi la sua valigia e fare fuori l'arzillo vecchietto. Un centenario capace di incarnare i sogni di ognuno, pronto a tutto per non lasciarsi scappare questo improvviso e pericoloso dono del destino.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Il libro mi è piaciuto tanto però devo dire una cosa: non era il libro che mi aspettavo visto che le recensioni su internet lo descrivevano come un libro divertente e spiritoso: ecco io questo lato "divertente e spiritoso" nel libro non l'ho trovato. Però comunque mi è piaciuto veramente tanto.

L'autore, Jonas Jonasson, è stato veramente geniale perchè ha fatto si che Alan, il centenario, si trovasse nel posto giusto al momento giusto, rendendolo molto "fortunato". Credo che ci sia riuscito grazie alla "struttura" che ha voluto dare al libro: infatti nel libro troviamo un capitolo che parla di questa avventura che sta compiendo Alan il 2 maggio 2005 che si alterna a un capitolo della vita di Alan, dove vengono descritti gli avvenimenti più importanti della sua vita.

Un libro che consiglierei a tutti, ovviamente non a chi vuole acquistarlo per farsi due risate perché, a mio parere, non l'ho trovato divertente ma solo un po' strano e bizzarro, ma niente di più.

VOTO FINALE

venerdì 29 giugno 2012

Youbookers: il sito degli Youtubers che parlano di libri!!

Ciao a tutti ed eccoci in un nuovo post! Dal titolo avrete sicuramente intuito che questa non è una recensione su un libro, infatti sarà una "presentazione" di un sito aperto oggi, che è Youbookers.it, ovvero il sito degli Youtubers che parlano di libri!
Ecco qui il video che parla appunto di questo nuovo sito!!


Youtubers che parlano di libri è un gruppo di Facebook (per raggiungerlo clicca QUI) che riunisce tutti i lettori, sia quelli che fanno video su youtube sia quelli che non. In questo gruppo potrete confrontarvi, chiedere opinioni e anche incontrare dei nuovi amici! Io, personalmente, mi trovo benissimo!
Quando ho visto questo sito mi sono subito iscritto perché MERITA!! Se siete anche voi dei lettori iscrivetevi al gruppo su Facebook e, ovviamente, al sito appena aperto!! 

Vieni a trovarci su www.youbookers.it

Ecco dove puoi trovare Youbookers:
Twitter (clicca QUI)
Facebook (clicca QUI)
Google group (clicca QUI)
Youtube (clicca QUI)
Skype: youbookers.channel

Questo è tutto, spero che passiate a dare un'occhiata! Al prossimo post!

Ehrnaider

Le inchieste di Sherlock Holmes - Arthur Conan Doyle


Titolo: Le inchieste di Sherlock Holmes
Titolo originale: Le inchieste di Sherlock Holmes
Autore: Arthur Conan Doyle
Edito: Giunti
Prezzo: 8,00 €
Pagine: 196
Genere: Giallo

TRAMA
Uno studio in rosso: "Uno studio in rosso", pubblicato nel 1887, è il primo romanzo di Sir Arthur Conan Doyle sulle avventure del detective Sherlock Holmes. Assistiamo qui al primo incontro tra Holmes e il dottor Watson, che diventerà il suo inseparabile compagno di avventure e che fa anche le veci della voce narrante. In questa vicenda, che si dipana tra la Londra brumosa in cui avvengono due misteriosi delitti e le pianure del west americano sedi vent'anni prima degli eventi che li spiegano, il celebre detective dà già una prova memorabile delle sue straordinarie capacità analitiche e deduttive.

Il segno dei quattro: Sherlock Holmes si occupa di un fatto accaduto molti anni prima e a migliaia di chilometri di distanza. Sullo sfondo, questa volta, ci sono la colonia penale delle Andamane, il grande ammutinamento delle truppe indiane, i gioielli del rajah. frequentare un collegio inglese dell'India, dove resterà fino ai quindici anni. Anche se i servizi segreti cercano di farne un perfetto agente, Kim torna, non appena può, alla vita da lui desiderata. Ma alla fine, quando ritroverà il suo Lama, le loro strade non potranno più congiungersi.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Finalmente ho letto un libro di Sherlock Holmes! Avendo questa edizione in casa, che comprende i primi due romanzi di Sherlock Holmes, ho deciso di iniziare  a leggere il primo in assoluto, cioè Uno studio in rosso. Veramente bello! Devo dire che Arthur Conan Doyle è riuscito a creare un intreccio di fatti pazzesco, spiegandolo dettagliatamente alla fine con le conclusioni di Sherlock Holmes! È molto differente da Agatha Christie: io, infatti, mi aspettavo qualcosa di simile e invece sono due mondi diversi, anche se il genere è lo stesso. Comunque è un libro che consiglio, veramente bello!

Il secondo libro presente in questa edizione è Il segno dei quattro, ovvero il secondo romanzo di Arthur Conan Doyle. Ho deciso di non leggerlo perchè leggendo la trama, si può capire che è un caso che viene ripreso dopo 15 anni da Sherlock Holmes e a me, questo genere di gialli, non piace molto. Non è detto che non leggerò, anzi può essere che, più avanti, lo farò.

VOTO FINALE (Uno studio in rosso)

mercoledì 27 giugno 2012

Ho rubato la pioggia - Elisa Ruotolo


Titolo: Ho rubato la pioggia
Titolo originale: Ho rubato la pioggia
Autore: Elisa Ruotolo
Edito: Nottetempo
Prezzo: 14,00 €
Pagine: 155
Genere: Romanzo

TRAMA
"Ho rubato la pioggia" di Elisa Ruotolo è l'affresco di una provincia campana superstiziosa, una terra di mestieri inverosimili da tempi immemorabili. Storie di gente che vive tra le coppe di latta dei tornei di paese e l'oro, comprato nei vicoli di Forcella per rivenderlo in casa. Nel primo racconto il figlio dell'allenatore di una squadra che perde sempre entra al posto del centravanti e la squadra comincia a vincere. E vince tanto che cominciano a chiamarlo "Molto Leggenda". L'osservatore di un club lo seleziona, ma nei campi di serie A il ragazzo si perde. "Il bambino è tornato a casa" racconta di due sorelle, una lenta e una veloce, che preparano conserve piccanti e sognano con le telenovelas sudamericane, e del nipote Matteo, che scompare a nove anni e forse un giorno ritorna. Il ragazzino senza madre di "Guardami" abita con il padre e con Silvia, una ragazza che vive pulendo le case degli altri e nella loro si ferma. Cesare, l'amico di famiglia, si innamora di lei ma non riesce a dirlo. Il giovane narratore s'insinuerà in modo decisivo nello scambio silenzioso.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Mi dispiace dirlo, ma questo libro mi ha deluso veramente tanto: non era proprio il genere di libro che mi aspettavo. Il libro è diviso in tre racconti di circa 50 pagine l'uno. Il primo l'ho letto e mi è "abbastanza" piaciuto; il secondo l'ho iniziato a leggere ma proprio non mi prendeva e dopo dieci pagine l'ho lasciato; l'ultimo l'ho letto e anche quello mi è "abbastanza" piaciuto.
Il libro è si scritto bene, però non era il genere di romanzo che mi aspettavo. Forse avevo troppe aspettative io in quanto mi ha veramente deluso; la scrittura è si buona però avendo troppe aspettative non l'ho potuto apprezzare. Credo che lo rileggerò ma tra molto tempo per vedere che effetto mi farà.

VOTO FINALE

lunedì 25 giugno 2012

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: Il ladro di Fulmini - Rick Riordan


Titolo: Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: Il ladro di Fulmini
Titolo originale: Percy Jackson & the Olympians: The Lightning Thief
Autore: Rick Riordan
Edito: Mondadori
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 362
Genere: Romanzo fantasy

TRAMA
Percy Jackson non sapeva di essere destinato a grandi imprese prima di vedere la professoressa di matematica trasformarsi in una Furia per tentare di ucciderlo. Le creature della mitologia greca e gli dei dell'Olimpo, in realtà, non sono scomparsi ma si sono semplicemente trasferiti a New York, più vivi e litigiosi di prima. Tanto che l'ultimo dei loro bisticci rischia di trascinare il mondo nel caos: qualcuno ha rubato la Folgore di Zeus, e qualcuno dovrà ritrovarla entro dieci giorni. Sarà proprio Percy a dover indagare sull'innocenza di Poseidone, dio del mare e padre perduto, che l'ha generato con una donna mortale facendo di lui un semidio. Nuove gesta e antichi nemici lo aspettano, e non saranno solo lo sguardo di Medusa e i capricci degli dei ad ostacolare la ricerca della preziosa refurtiva, ma le parole dell'Oracolo e il suo oscuro verdetto: un amico tradirà, e il suo gesto potrebbe essere fatale... 

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Veramente bello! È un libro che ho preso solo per il suo genere: fantasy. Non conoscevo nulla su questo libro, se non che era una saga. Il libro è scritto bene, scorrevole e facile da leggere. L'avventura risulta in alcuni punti imprevedibile mentre in altri un po' meno ma comunque apprezzabile. Da circa pagina 50 ho deciso di non dare cinque stelle di principio a questo romanzo semplicemente per un motivo: molte cose rimandano alla saga di Harry Potter. Io avendola letta, me ne sono reso conto: infatti ci sono veramente molte cose simili. Alcuni esempi: 1) I protagonisti sono tre: una ragazza e due ragazzi (proprio come Harry, Ron e Hermione); 2) il protagonista, Percy, è molto simile a Harry Potter, a volte anche "stupido"; la ragazza,  Annabeth, molto simile ad Hermione (molte intelligente) e Grover, simile a Ron (pauroso).
Comunque il libro è godibile e mi sento di consigliarlo!

VOTO FINALE