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lunedì 4 febbraio 2013

Novità Fazi Editore: The New Hunger

Ciao a tutti, lettori e lettrici del blog! Oggi vorrei mostrarvi una nuova uscita annunciata dalla casa editrice Fazi Editore. Il libro in questione è "The New Hunger" di Isaac Marion. Questo libro è il prequel di Warm Bodies scritto sempre dallo stesso autore (di cui sta per uscire la trasposizione cinematografica!).

Titolo The New Hunger
Pagine 140
Prezzo 2,99 € (SOLO versione ebook)
Genere Fantasy / Distopico
In libreria dal 7 febbraio 2013
TRAMA
New York è ormai un’immensa palude. New Orleans una barriera corallina. Sull’intero paese, devastato da calamità naturali e privo di un governo centrale, incombe il terribile incubo degli zombie che si aggirano ovunque alla ricerca di sopravvissuti da divorare. Nora e suo fratello Addis, abbandonati dai loro genitori solo con qualche abito e un kit di pronto soccorso, vagano incessantemente da una città all’altra per sfuggire al pericolo di essere derubati o uccisi. Nel frattempo una ragazza di nome Julie è in viaggio con i suoi genitori alla ricerca di un luogo sicuro dove stabilirsi. Ha solo dodici anni, ma ha visto la sua scuola bruciare e i suoi amici morire. Ha visto suo padre diventare freddo e spietato quanto gli zombie. Tutto quello che realmente desidera è un posto da chiamare casa, anche se non lo sarà mai davvero. Intanto da qualche parte nelle vicinanze un uomo si risveglia nel bosco e non ricorda né chi è né dove si trova e perché. Mentre si aggira senza meta si sforza di rammentare dettagli della sua vita ma l’unica cosa che gli viene in mente è una consonante: R. Un nome che inizia con R. I personaggi portati in scena da Marion in The New Hunger, già presenti in Warm Bodies, risultano talmente autentici da spingere il lettore a parteggiare tanto per quelli che vogliono salvare il mondo quanto per chi prova semplicemente a sopravvivere.

L'AUTORE
Isaac Marion è nato a Seattle nel 1981 e vive lì da sempre. Ha svolto decine di lavori fino a quando un suo racconto, I am a zombie filled with love, non è diventato la short story più cliccata d'America dando vita, circa un anno dopo, a Warm Bodies. Personaggio eclettico, Marion divide il suo tempo tra la scrittura, suonare strani strumenti nella sua band, ed esplorare il paese nel suo camper GMC del 1977 (per maggiori informazioni: www.burningbuilding.com - http://isaaacmarion.com).

domenica 3 febbraio 2013

Città di carta - John Green


Titolo: Città di carta
Titolo originale: Paper towns
Autore: John Green
Edito: Rizzoli
Prezzo: 16,50 €
Pagine: 377
Genere: Romanzo

TRAMA
Quentin Jacobsen è sempre stato innamorato di Margo Roth Spiegelman, fin da quando, da bambini, hanno condiviso un'inquietante scoperta. Con il passare degli anni il loro legame speciale sembrava essersi spezzato, ma alla vigilia del diploma Margo appare all'improvviso alla finestra di Quentin e lo trascina in piena notte in un'avventura indimenticabile. Forse le cose possono cambiare, forse tra di loro tutto ricomincerà. E invece no. La mattina dopo Margo scompare misteriosamente. Tutti credono che si tratti di un altro dei suoi colpi di testa, di uno dei suoi viaggi on the road che l'hanno resa leggendaria a scuola. Ma questa volta è diverso. Questa fuga da Orlando, la sua città di carta, dopo che tutti i fili dentro di lei si sono spezzati, potrebbe essere l'ultima.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Finalmente anch'io riesco a leggere qualcosa di questo autore. Mi sarebbe piaciuto partire con "Looking for Alaska" (Cercando Alaska in italiano), ovvero il suo primo libro ma mi è capitato questo sotto mano e non ho potuto dire di no. Ringrazio coloro che me l'hanno consigliato, soprattutto la mia amica Deborah del blog Smell of Books (QUI per leggere la sua recensione su questo libro). Detto questo parto subito con la recensione! 
Inizio analizzando uno dei punti di forza di questo libro, ovvero i personaggi della storia. Il protagonista è Quentin, chiamato Q dagli amici. È un personaggio incredibilmente reale: più la storia va avanti e più lo vediamo crescere e ci ricorda sempre di più qualcuno che è o che è stato presente nella nostra vita. L'altro personaggio fondamentale del libro è Margo. Anch'essa è un personaggio reale e caratterizzato al meglio. La si vede crescere moltissimo nel corso della storia: all'inizio sembra una ragazza "forte" di carattere e che le piace il brivido e il rischio; arrivati al finale invece capiamo che in realtà è una ragazza sensibile e che, come tutte le altre, ha un cuore. Anche gli altri personaggi secondari, come Ben, Radar e Lacey, sono ben fatti e simili ad adolescenti reali: semplicemente MAGNIFICO!
Altro punto di forza del libro è l'ambientazione: vi sono tantissimi luoghi descritti dall'autore e sono tutti ben fatti. Ho amato tantissimo la camera di Margo: descritta da Green come un luogo "sublime" in un certo senso in quanto è inizialmente accessibile solo a lei. In più viene descritta con minuziosi particolari che la rendono un'ambientazione fantastica. Bellissime le descrizioni delle varie "città di carta" (una in particolare che non dico per non fare spoiler): Green ce le fa immaginare come luoghi abbandonati dove non vorremmo mai ritrovarci, specie da soli! L'ambientazione che più mi ha colpito è stata l'auto di Quentin (chiamata nel libro "la nave"). In questa descrizione, secondo me, l'autore ha dato il meglio di sé: mi è piaciuto veramente tanto vedere come un'auto diventi una "casa" che presenta delle stanze tutte arredate e ben architettate. Una sola parola: STRAORDINARIO!
La storia in generale scorre molto velocemente e non presenta punti noiosi o comunque lenti per il lettore. È un libro che vorresti divorare perché vuoi sapere come va a finire ma allo stesso tempo pensi "non posso leggerlo così velocemente, altrimenti questo magnifico mondo sparirà". In più devo dire che Green scrive utilizzando un linguaggio semplice ma che comunque riesce a catturare il lettore e a fargli vivere la storia scritta sulle pagine.
Il finale non poteva essere fatto in un altro modo: è assolutamente perfetto ma è soprattutto realistico. Appena finito il lettore ha dentro il suo corpo un mix di emozioni e sensazioni che lo lasciano stranito e distrutto. Non posso far altro che consigliare questo fantastico libro: è perfetto in tutti i suoi punti, dall'inizio alla fine. Una lettura che bisogna fare.

"E se la ragazza dei tuoi sogni piomba in camera tua nel cuore della notte?
 *La segui, ovvio.*
 E quando scappa, la rincorri."

"Un miracolo capita a tutti. Io la vedo così. Tipo, non sarò mai colpito da un fulmine, non vincerò un premio Nobel, non diventerò dittatore di un piccolo Stato delle Isole del Pacifico, non mi verà un tumore maligno a un orecchio, non morirò di combustione spontanea. Se però proviamo a vederle tutte insieme, queste cose altamente improbabili, salta fuori che a ognuno di noi prima o poi ne capita almeno una. Questo è sicuro."

VOTO FINALE

sabato 2 febbraio 2013

Novità Tre60: L'enigma dell'ultimo apostolo

Ciao a tutti, lettori e lettrici del blog! Con questo post vorrei mostrarvi una nuova uscita annunciata dalla casa editrice Tre60. Il libro in questione è "L'enigma dell'ultimo apostolo" scritto da Scott Mariani.

Titolo L'enigma dell'ultimo apostolo
Pagine 378
Prezzo 9,90 €
Genere Thriller
In libreria dal 7 febbraio 2013
TRAMA
Zoë Bradbury non sa di essere in pericolo: sebbene abbia soltanto ventisei anni, è già un’archeologa biblica di fama internazionale e, nel corso delle sue ricerche, ha elaborato una teoria rivoluzionaria. E adesso ha trovato la prova definitiva, il reperto che potrebbe riscrivere la storia della cristianità. Ma c’è chi è determinato a farla tacere, per sempre… Ben Hope è abituato a vivere sul filo del rasoio: prima ha affrontato missioni pericolosissime come ufficiale delle forze speciali dell’esercito, poi, dopo il congedo, si è specializzato nel ritrovare e salvare persone rapite. Ora, però, è un uomo segnato dal dolore che ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle. Per ricominciare una nuova vita, si trasferisce quindi a Oxford e riprende gli studi di Teologia, la sua vera, grande passione. Tuttavia i fantasmi del passato bussano ancora alla sua porta quando il professor Tom Bradbury, un vecchio amico del padre, gli annuncia di aver perso i contatti con la figlia – impegnata in uno scavo archeologico prima in Turchia e poi in Grecia – e gli chiede il suo aiuto. Ben non può certo rifiutarsi, e viene così coinvolto in una frenetica corsa contro il tempo non solo per salvare la vita di Zoë, ma anche per sventare una cospirazione di fondamentalisti religiosi, il cui obiettivo è mettere il mondo intero sotto ricatto. Dalle isole greche agli Stati Uniti, dall’Inghilterra a Gerusalemme, la caccia è iniziata…

L'AUTORE
Scott Mariani è nato a St. Andrews, in Scozia. Dopo aver studiato Lingue moderne a Oxford, ha fatto diversi lavori, tra cui il traduttore, il musicista, l’istruttore di tiro al bersaglio e il giornalista freelance. Ha vissuto molti anni in Italia e in Francia, prima di trasferirsi in una casa di campagna nel Galles, diventata il rifugio dove nascono le sue storie. Quando non scrive, dedica il suo tempo al jazz, all’astronomia e al restauro di motociclette d’epoca.

martedì 29 gennaio 2013

INTERVISTA A: Jolanda Buccella

Ciao a tutti!! Oggi "inauguro" la rubrica (se così si può definire!) delle interviste di autori/autrici!! Oggi intervisto per voi la scrittrice emergente Jolanda Buccella, autrice di "Fortuna, il buco delle vite", che ha gentilmente accettato di rispondere ad alcune mie domande! Prima dell'intervista vera e propria vi mostro la copertina del suo libro.

Schiaccia QUI se vuoi leggere la trama del libro o acquistarlo!

Innanzitutto benvenuta sul mio blog, Jolanda. Ci racconti qualcosa su di te?

Ciao Francesco e grazie per avermi dato l’opportunità di parlare del mio primo romanzo sul tuo blog. Faccio molta fatica a raccontarmi, in realtà più che elencare le qualità che penso di avere,  vorrei che fossero quelli che mi si avvicinano a riconoscerle. Mi ritengo una sognatrice, una donna che sa combattere tenacemente per gli ideali in cui crede, ribelle, testarda, lunatica a volte anche un pochino scontrosa.  Adoro la mia famiglia e la mia terra d’origine, la Campania, e un giorno mi piacerebbe avere accanto un uomo concreto e forte come mio padre che dal nulla ha saputo crearsi una buona  e rispettabile posizione nella società.

Ci parli del tuo romanzo “Fortuna, il buco delle vite” edito da Ciesse Edizioni e di come è nata questa idea?

Fortuna è la mia prima creatura, perciò provo per lei lo stesso amore che una madre prova per il primo figlio che partorisce con fatica e dolore.  E’ una storia d’amore che racconta mille amori diversi : l’amore tra un uomo e una donna estremamente diversi tra di loro, l’amore di una nipote per la sua eccentrica nonna, l’amore per la patria, per la giustizia, per il prossimo… Fortuna è una donna a cui la vita non risparmierà mai nessun dolore ma lei con coraggio e tenacia riesce ogni volta a rinascere dalle sue ceneri  e a reinventarsi una nuova vita da vivere. Questo romanzo è nato in un periodo un po’ difficile della mia vita, scriverlo mi ha dato l’opportunità di superarlo ed è per questo che gli sarò profondamente legata per il resto dei miei giorni.

Ho visto che il tuo libro ha anche la versione ebook. Cosa pensi di quest’ultimi? Sei a favore degli ebook o no?

Ho un rapporto complicatissimo con le nuove tecnologie,  perciò preferisco decisamente un buon libro in versione cartacea,  quando ho un po’ di tempo libero mi fiondo in una libreria e trascorro ore e ore a scegliere i libri da comprare e portare a casa. 

Hai già qualche progetto per un altro futuro libro?

Ci sto lavorando, anche se non è semplice ricominciare a scrivere dopo aver raccontato una storia ampia, articolata e dolorosa come Fortuna. 

Com’è nata questa passione per la scrittura? Vi è stato un evento particolare che ti ha portato a scrivere?

Probabilmente sarà una risposta banale, ma credo che la scrittura faccia parte di me da quando ho imparato a capire che fissare su una pagina immacolata i miei pensieri e le mie emozioni mi lasciava un appagamento  straordinario.

C’è qualche consiglio che potresti dare a tutti quelli che vorrebbero inviare un loro manoscritto alle case editrici?

Sinceramente non me la sento di dare consigli, sono al mio primo romanzo e ho ancora tanta strada da fare prima di potermi considerare una scrittrice. Io ho semplicemente creduto  nella forza della mia storia e non mi sono lasciata avvincere dalle sfavillanti proposte di quelle case editrici a pagamento che promettono mari e monti e poi dopo aver ottenuto il loro scopo, lasciano l’emergente in balìa di se stesso.

Dove possono seguirti i lettori? Hai degli account sui vari social network?

I lettori  se lo desiderano possono seguirmi sul  mio profilo personale di facebook : http://www.facebook.com/#!/jolanda.buccella

Questa era l’ultima domanda! Grazie mille per aver accettato di rispondere a queste mie domande!

Ringrazio ancora l'autrice che ha gentilmente accettato di rispondere ad alcune mie domande! Spero che l'intervista vi sia piaciuta e che siate incuriositi dal suo libro!
Un saluto e a presto!

TT #15


Ciao a tutti!!Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica Teaser Tuesdays!!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo D'odio, d'amore ed altro ancora
Autore Giorgio Marconi
"L'incarico


Avevano esagerato. L'incarico era particolare. Molto delicato, a quanto gli era data di sapere. Ci era abituato. Anche se stavolta era proprio inusuale. Non pensava a quello. Non ora. Il caldo era devastante, come solo in Agosto a Madrid. Fradicio, asfissiante. Questo avvertiva, e più di ogni altra cosa: calore. Addosso. Come una miriade di invisibili veli, impregnati di acqua calda, gli scivolassero su tutto il corpo."

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!!

E il vostro Teaser Tuesday qual'è?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!

lunedì 28 gennaio 2013

La meccanica del cuore - Mathias Malzieu


Titolo: La meccanica del cuore
Titolo originale: La mécanique du coeur
Autore: Mathias Malzieu
Edito: Feltrinelli
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 147
Genere: Romanzo

TRAMA
Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, una favola e un romanzo di formazione, in cui l'autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un'indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.


RECENSIONE DI EHRNAIDER
Finalmente ho trovato il tempo di leggere "La meccanica del cuore" un libro che ha avuto molto successo e che mi è stato consigliato da tantissime persone. Ringrazio in particolare Silvia che mi ha dato "l'input" finale e mi ha convinto a leggere questo bellissimo libro. Non ho mai avuto il coraggio di cominciare questo libro perchè l'autore è francese e io, pur amando tantissimo la lingua francese, con gli autori francesi non vado tanto d'accordo ma questa volta la situazione è diversa!

Parto subito analizzando i personaggi del libro: mi è piaciuto tantissimo Jack, il protagonista. Ben caratterizzato e ben fatto: è un personaggio coraggioso, che non molla mai e che fa tutto per l'amore. Altro bellissimo personaggio è "Miss Acacia". L'autore la descrive come un personaggio "sublime", perfetto in un certo senso. In alcuni punti ci sembra di aver a che fare con "un angelo" e non con una persona. Ben caratterizzati e ben fatti sono anche Méliès (personaggio molto importante nel finale) e Joe (ben fatto ma io l'ho odiato fin da subito!).
Le ambientazioni di questo libro sono molteplici ma la più bella e più significativa sicuramente è la prima, ovvero Edimburgo. Bellissimo il modo in cui cambia il suo valore: inizialmente viene descritta sommersa dalla neve, fredda e cupa; verso la fine diventa più "calda", in quanto diventa luogo importante per la vita del protagonista. Ricopre un ruolo importante anche "Extrardinarium": molto importante per il protagonista. Un luogo ricco di ricordi uniti ad un mix di sentimenti ed emozioni che Jack non dimenticherà mai e che porterà sempre nel suo cuore.
Passando alla storia in generale il libro scorre molto velocemente e non presenta punti "lenti" o comunque noiosi per il lettore: è una lettura che potrebbe essere benissimo fatta tutta d'un fiato, anche perchè il romanzo non presenta tantissime pagine. Mi è piaciuto il modo in cui scrive Malzieu, specialmente quando presenta una nuova ambientazione: prima dona i giusti dettagli e il lettore li elabora immaginandosi il luogo, dopodiché porta il lettore all'interno della storia e gliela fa vivere. Questo è veramente fantastico!
Il finale devo dire che mi è piaciuto tanto e può essere benissimo diviso in due. Troviamo la prima parte che è TOTALMENTE a sorpresa e lascia il lettore a bocca aperta. Poi vi è l'epilogo che spiega la situazione in un certo periodo e conclude in modo perfetto questo bellissimo libro.

Consiglio assolutamente la lettura di questo piccolo romanzo: piccolo ma ricco di emozioni e sentimenti che distruggono per qualche ora il lettore! Veramente ben fatto!

"Ti devi comportare come un giocatore di poker. Non mostrare mai né la paura né i dubbi. Hai in mano la carta vincente: il tuo cuore. Tu credi che sia una debolezza, ma se l'accetti per quello che è, l'orologio-cuore ti renderà speciale. La tua diversità ti renderà estremamente seducente!"

"Uno, non toccare le lancette.
 Due, domina la rabbia.
 Tre, non innamorarti, mai e poi mai.
 Altrimenti, nell'orologio del tuo cuore, la grande lancetta delle ore ti trafiggerà per sempre la pelle, le tue ossa si frantumeranno, e la meccanica del cuore andrà di nuovo in pezzi."


VOTO FINALE

domenica 27 gennaio 2013

Harry Potter and the Deathly Hallows - J.K. Rowling


Titolo: Harry Potter and the Deathly Hallows
Titolo originale: Harry Potter and the Deathly Hallows
Autore: J.K. Rowling
Edito: Bloomsbury
Prezzo: 8,99 £
Pagine: 608
Genere: Fantasy

TRAMA
"Mi apro alla chiusura": è uno dei tanti enigmi lasciati da Silente con cui Harry Potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E la saga stessa, giunta alla sua conclusione, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi ed eventi che sembravano già noti, rivelandone segreti e significati profondi. Insieme a Harry, nella sua disperata ricerca della verità, un caleidoscopio di avventure apparentemente già vissute, piccoli fatti e grandi eventi, seguendo il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di emozioni, colpi di scena, perdite e conquiste. La conclusione, piena di luce e vapore, sembra indurre a rileggere tutto dall'inizio, per arrivare a chiudere il cerchio. Mai gli interrogativi sono stati così tanti; mai come in questo ultimo volume si ha la piena soddisfazione di una risposta che vada oltre l'apparenza; mai come in questo episodio l'autrice dimostra la sua capacità di sorprendere i lettori, di alimentare un fuoco d'artificio che non cessa di ammaliare il lettore.


RECENSIONE DI EHRNAIDER
È finalmente arrivato il momento di questa recensione. Oggi parleremo del settimo e ultimo capitolo della saga di Harry Potter.

Fin da subito questo libro si presenta diverso dai suo predecessori, proprio perché come ambientazione principale non è più "Hogwarts", il tanto amato castello di Harry che per lui funge, oltre che da scuola, da casa vera e propria. Questo secondo me è un dettaglio molto importante perchè da questo il lettore capisce  che ormai Harry non può più sperare in qualche protezione ma deve farcela da solo.
Detto questo parto subito analizzando i personaggi: in questo settimo e ultimo capitolo ho trovato Harry, Ron e Hermione i protagonisti "perfetti" dell'intera saga. Finalmente qui sono davvero "maturi", capiscono che potrebbero andare in contro alla morte ma a loro non interessa perchè vogliono salvare il mondo dei maghi! Finalmente qui si vede il loro coraggio uscir fuori e rischiare il tutto per tutto. Anche gli altri personaggi secondari in quest'ultimo capitolo vengono messi in risalto, specie coloro che hanno fatto parte dell'Ordine della Fenice.
Le ambientazioni di quest'ultimo libro sono le migliori (insieme a quelle del Principe Mezzosangue). Finalmente non c'è solo la scuola ma iniziamo ad avventurarci insieme ad Harry in luoghi tetri, scuri ma soprattutto pericolosi. Questo rende il libro ancora più veloce, specie nella seconda metà del libro. Proprio come nel penultimo libro, uno dei punti di forza è l'atmosfera. La Rowling riesce a far sentire al lettore tutte le emozioni e sensazioni che sente Harry, come se fossimo noi i protagonisti del libro!
La storia in generale è molto bella e scorrevole come al solito: in quest'ultimo capitolo scorre molto velocemente in quanto il lettore vuole sapere come andrà a finire e questo, in un certo senso, è il difetto del libro in quanto il lettore non vorrebbe che finisse.
Il finale è la parte che mi ha lasciato più perplesso: la prima volta che l'ho letto ho detto: "No! Non può essere vero... Non può essere finito cosi!". Rileggendolo, ho capito che alla fine ci poteva stare e sono arrivato a concludere che fosse giusto un finale del genere.
Come ho già detto per ben SEI volte (una per ogni recensione dei precedenti capitoli della saga!) consiglio vivamente questa saga: è fantastica!! Bisogna leggerla! In più è perfetta per l'inglese: si parte da un inglese elementare (Harry Potter e la pietra filosofale) e si arriva ad un inglese più avanzato. Una saga che resterà sempre nel mio cuore.


VOTO FINALE