Ciao a tutti, ragazze e ragazzi.
Torno con una nuova recensione di un libro che aspettavo da tantissimo tempo, che non vedevo l'ora di leggere e che mi ha completamente conquistato.
Ringrazio l'editore per la copia del libro.
Ringrazio l'editore per la copia del libro.
Un saluto e tante buone letture.
Titolo Brilleremo tra un milione di soli
Titolo originale A Million Suns
Autore Beth Revis
Edito Piemme
Prezzo 18,50 €
Pagine 384
Genere Romanzo distopico
«L'amore senza scelta non è amore»
«L'amore senza scelta non è amore»
TRAMA
Sono passati tre mesi da quando Amy è stata risvegliata dal suo sonno di ghiaccio: ormai sta dimenticando com’era vivere sulla Terra e ovunque guardi vede solo le pareti di metallo della nave spaziale Godspeed.
Ma forse c’è una speranza: adesso è Elder ad avere il potere. Il ragazzo che ormai ha imparato a conoscere, di cui si fida e per cui non può negare di provare una forte attrazione. Ed Elder è un capo molto diverso dai precedenti: non vuole più mentire agli abitanti della nave. Ci sono ancora molte verità, però, che lui per primo non conosce e che aspettano di essere dette: quanto manca davvero prima di atterrare su Terra-Centauri? E cosa è successo durante l’Epidemia che ha decimato gli abitanti della nave?
Elder e Amy dovranno scoprire insieme il segreto che si nasconde tra le pareti della Godspeed. Mentre a ogni passo rischiano di accendersi focolai di rivolta sulla nave, e anche se il loro amore rischia di distrarli dai pericoli che li circondano...
Era da quando avevo chiuso il primo libro, "Across the Universe", che volevo leggere il seguito, curioso di scoprire come l'avventura di Amy ed Elder potesse evolversi. Posso solo dire che Beth Revis mi ha sorpreso nuovamente e ha saputo regalarmi un seguito degno del primo romanzo della trilogia.
Cominciamo come di consueto a parlare dei personaggi.

«È meno doloroso essere intrappolati su una nave se non cerchi di pensare di essere in trappola»
Lo stesso vale per Orion: pensavo che in "Across the Universe" avesse dato il meglio di sé, ma mi sbagliavo: l'alone di mistero che lo circonda qui è ancora più intenso ed è proprio la chiave di questo romanzo. Noteremo un riscatto sorprendente di questo personaggio, che mi ha portato ad apprezzarlo ancora di più.
Anche Doc resta un gran personaggio: affiancato dalla sua assistente Kit, assume un ruolo fondamentale per la trama e per la Godspeed, ormai sempre più stravolta dai cambiamenti e dalle rivelazioni.
Il mondo dei personaggi è semplicemente unico, sorprendente, meraviglioso. Ognuno ha le sue caratteristiche, i suoi difetti e i suoi pregi, che li rendono, nella loro imperfezione, perfetti.
«È il non sapere che mi uccide. Non sapere se c'è la possibilità che qualcosa cambi, non sapere se c'è davvero una speranza»
Notevoli restano anche le ambientazioni.
La Godspeed, luogo principale, è assolutamente fantastica: già grazie al primo romanzo era facile capire come fosse davvero ben studiata dall'autrice; in questo secondo capitolo, però, il tutto è ancora più sbalorditivo: la Revis introduce luoghi nascosti, dimenticati, e arricchisce il tutto con moltissimi segreti, alcuni di questi semplicemente incredibili.
Ho apprezzato molto anche l'Ospedale, così come mi era piaciuto in "Across the Universe", e il livello di Criogenia, ricco di segreti inimmaginabili.

Una conclusione davvero convincente, ricca di tensione, che mi ha lasciato milioni di dubbi, i quali troveranno sicuramente una risposta nell'ultimo libro della trilogia, "Shades of Earth", per ora inedito in Italia.
Una lettura davvero coinvolgente, con colpi di scena presenti fino all'ultima pagina. I primi due libri meritano molto, soprattutto per chi ama il genere, anche perché l'autrice inserisce in entrambi quel tocco di mistery che rende il tutto ancora più emozionante.
VOTO FINALE