Titolo 2025 Blackout: Una storia possibile
Titolo originale 2025 Blackout: Una storia possibile
Autore Renato Riva
Edito Edizioni della Sera
Prezzo 12,00 €
Pagine 279
Genere Romanzo
TRAMA
Un’isola stupenda, avviata alla totale indipendenza energetica, alla piena ecosostenibilità, che già vive nella società all’idrogeno decide di utilizzare la scoperta di un giovane ricercatore italiano emigrato in California: una tecnologia solare dal rendimento eccezionale e dall’impatto visivo nullo. Quest’isola è la Corsica del 2025. Situazione opposta in Italia, dove la sua innovazione è duramente osteggiata da un sistema che ha scommesso sul nucleare e che non tollera deviazioni, forte del supporto della “democrazia continuativa”. La vita per l’inventore diventa difficile, oggetto di attenzioni sgradite. Ma il giovane ed i suoi amici non si danno per vinti e riescono a mettere in ridicolo il sistema energetico italiano, evidenziandone le debolezze strutturali, e a comunicare attraverso i media in maniera inaspettata e devastante, creando una situazione esplosiva.
RECENSIONE DI EHRNAIDER
Eccomi tornato con una nuova recensione di un libro che mi ha davvero sorpreso. Prima di cominciare, voglio ringraziare la casa editrice Edizioni della Sera che mi ha gentilmente inviato una copia di questo libro.
Parto, come di consueto, analizzando i personaggi del romanzo. I protagonisti sono Marco e Chiara, una giovane coppia italiana. Entrambi mi sono piaciuti molto: sono ben caratterizzati e ben fatti. Marco viene descritto come un semplice ragazzo che da un po' di anni si è trasferito in California e che è molto fortunato: infatti, grazie ad un colpo di fortuna, riesce a creare uno strumento tecnologico tutto nuovo, che sfrutta l'energia solare e che potrebbe rivoluzionare il mondo. Anche Chiara la immaginiamo come una semplice ragazza: amante di Milano, la sua città natale, cercherà di aiutare in tutti i modi possibili Marco, la sua dolce metà.
Anche i vari personaggi secondari, come gli amici, ma anche i nemici dei protagonisti, mi sono piaciuti molto: anche se non coprono un ruolo principale nella storia, sono comunque ben fatti e non sono stati messi in disparte dall'autore che, invece, ha fornito loro un ampio spazio.
Molto curato è anche l'aspetto delle ambientazioni. Ve ne sono tantissime e sono tutte ben fatte e ben distinte: sono ricche di dettagli e ognuna è unica e differente dalle altre. Con questo libro al lettore sembra di girare il mondo: troviamo paesi della California, della Corsica e anche dell'Italia. Mi ha colpito tanto il modo in cui l'autore si è immaginato quest'ultimo: totalmente differente da quello odierno. Ci troviamo in un'Italia in cui l'elemento fondamentale è il nucleare, cosa inesistente adesso. In più, dalle descrizioni dell'autore, mi sono immaginato delle città future, molto più moderne e con tecnologie molto più avanzate.
La lettura del libro scorre molto velocemente, questo grazie anche allo stile semplice e fresco dell'autore. Vi sono però alcuni punti (fortunatamente sono pochi!) dove la lettura scorre un po' più lentamente, ossia quando vi sono descrizioni o riflessioni particolarmente lunghe. Fortunatamente la trama è davvero ben fatta e ben pensata e vi sono moltissimi dialoghi che rendono il tutto più leggero. Durante la storia, vi sono anche alcuni punti di suspense che preoccupano molto il lettore e lo spingono a continuare la lettura.
L'aspetto che mi è piaciuto meno è il finale. L'autore, secondo me, si è perso nelle ultime pagine: stava andando tutto così bene e poi, ad un certo punto, tutto quello che ha creato lo ha fatto svanire con una soluzione che sinceramente non ho apprezzato tanto (non la dico perché non voglio fare spoiler!). Davvero un peccato perchè se non fosse stato per questo "errore", avrei sicuramente assegnato cinque stelline! Comunque, a mio parere, merita di essere letto: una lettura semplice e piacevole, che porta a fare lunghe riflessioni al lettore. Consigliatissimo!
"Un piacevole imprevisto
La spiaggia di rena fine di Barcaggio è l'ultimo lembo di terra corsa verso settentrione. Sta mollemente adagiata di fronte all'isola della Giraglia e in questo pomeriggio di luglio 2024, assolato e senza vento, è calda e invitante. Il mare è talmente piatto, la superficie così perfetta, che di tanto in tanto vi si può intravedere il riflesso dell'isola simile a un ippopotamo che affiora pigramente dall'acqua."
"Si siedono tutti insieme sotto l'ombrellone. Chiara non riesce a trattenere la voglia di sapere che li morde entrambi dalla sera prima.
<<Allora Max, facci capire meglio il discorso di ieri sera.>> esordisce senza tanti preamboli <<Ma voi producete davvero così tanto idrogeno in Corsica?>>
<<Sì, siamo quasi autonomi, ve l'ho detto.>>"
VOTO FINALE
sembra davvero interessante..me lo segno:)bella recensione
RispondiEliminaSi è davvero molto bello! :D Una lettura davvero piacevole!
EliminaA presto! ;)
Bella recensione! Mi attira tantissimo il libro! Spero di leggerlo prsto! :)
RispondiEliminaGrazie mille! :D Il libro è molto interessante ;) leggilo appena puoi: voglio vedere che cosa ne pensi!
EliminaA presto! :D