Titolo: Muoio dalla voglia di conoscerti
Titolo originale: Dying to know you
Autore: Aidan Chambers
Edito: Rizzoli romanzo
Prezzo: 13,00 €
Pagine: 285
Genere: Romanzo
TRAMA
Che cos'hanno in comune un vecchio e un ragazzo sconosciuti l'uno all'altro? Quando il vecchio in questione, uno scrittore, voce narrante di questo romanzo, incontra per la prima volta il goffo e guardingo Karl proprio non ne ha idea. Lo scoprirà vivendo la nascita di un'amicizia a sorpresa, fatta di scambi e di silenzi, di somiglianze e differenze. Karl ha bisogno dello scrittore perché gli scriva una lettera destinata alla ragazza del suo cuore, Fiorella, grande lettrice e grafomane che esige da lui parole messe su carta. Lo scrittore ancora non lo sa, ma ha bisogno di Karl per uscire da un isolamento che rischia di ucciderlo.
RECENSIONE DI MONIBOOK
Ho trovato questo romanzo di Chambers una lettura interessante. Tra Karl e il vecchio scrittore (che secondo me è Chambers stesso) nasce un forte legame; i due escono spesso e si trovano a parlare della loro vita, dei loro problemi e ad ogni incontro ci rivelano qualcosa. Karl ha bisogno delle parole dello scrittore perché è dislessico e fatica a riprodurre su carta i suoi pensieri, così mentre lui parla, lo scrittore prende nota e riscrive in modo più corretto i sentimenti di Karl. Karl e Fiorella vanno in campeggio insieme per una settimana e tutto va per il meglio fino a quando accade qualcosa, un fatto abbastanza enigmatico, e, quando Fiorella scopre che in realtà le lettere erano state scritte dall'anziano scrittore e non da Karl, si arrabbia molto perchè non è a conoscenza del problema del ragazzo. Decide quindi di lasciare il campeggio e Karl. Successivamente viene a conoscenza della difficoltà del ragazzo e decide di perdonarlo, ma ormai il loro legame è spezzato, è segnato da qualcosa, e quindi tra di loro non potrà funzionare. Proseguendo con il racconto Karl passa dei momenti difficili, durante i quali lo scrittore e la madre cercano di aiutarlo. Passati questi momenti Karl scopre una nuova passione, un modo per riuscire a esternare i suoi sentimenti senza bisogno delle parole.
A dire il vero, la parte conclusiva, non il finale, mi ha un po' spiazzata e lasciata così, perplessa.
*SPOILER* (Leggi solo se hai GIÀ LETTO il libro!!) La passione di Karl è l'arte e negli ultimi capitoli incontra una ragazza, amica di Fiorella, appassionata di arte, con la quale il ragazzo ha molto in comune e decidono di frequentarsi. Quello che mi ha un po' spiazzata è stato l'arrivo di questa ragazza, che non viene descritta in modo profondo e che quindi mi sembra c'entri poco con il romanzo in generale. Inoltre si scopre che Fiorella, nonostante ami molto la lettura e i libri, è una ragazza superficiale, e il suo personaggio viene abbandonato senza particolari fronzoli.
" <<Posso parlarle?>>
<<Perchè?>>
<<Lei fa lo scrittore?>>
<<E allora?>>
<<Ho bisogno del suo aiuto.>>
<<Hai visto il cartello sulla porta?>>
<<Sì.>>
<<Cosa dice?>>
<<Niente visite senza appuntamento.>>
<<Hai un appuntamento?>>
<<No.>>
<<Allora ti suggerisco di prenderlo.>>
<<Per quando?>>
<<Per adesso>> "