Ciao a tutti, lettori e lettrici del blog!
Oggi recensisco un libro di un'autrice emergente, che mi è stato inviato tramite il gruppo Il libro del Martedì, che ringrazio per la collaborazione. Troverete la recensione completa sul loro blog, di cui vi lascio il link in fondo.
Oggi recensisco un libro di un'autrice emergente, che mi è stato inviato tramite il gruppo Il libro del Martedì, che ringrazio per la collaborazione. Troverete la recensione completa sul loro blog, di cui vi lascio il link in fondo.
Titolo Una seconda occasione
Titolo originale Una seconda occasione
Autore Sabrina Grementieri
Edito Edizioni Esordienti Ebook
Prezzo 2,99 €
Pagine 286
Genere Romanzo
Mi sono reso conto di aver recitato tutta la vita fuori dal set.
TRAMA
A volte, la vita offre una seconda occasione per amare, per essere felici: basta crederci e non avere paura, anche se non mancano mai gli ostacoli. Greta, una giovane donna ventottenne, esce da un’esperienza dolorosa che continua a portarsi nel cuore, tuttavia non si lascia abbattere: lavora per non rinunciare alla casa dei suoi sogni, fa progetti professionali, per mettere a frutto la sua laurea in psicologia e, al contempo, la sua passione per i cavalli, ed aspetta la sua seconda occasione. Anche Ian, un noto attore, ormai over 50, cerca una nuova possibilità, dopo la morte della moglie e una vita con pochi punti di riferimento, ma soprattutto vuole ricostruire il rapporto con Kevin, il figlio adolescente.
RECENSIONE DI EHRNAIDER
Tra i libri offerti al gruppo, la mia attenzione è caduta su "Una seconda occasione". Pur non essendo il mio genere, qualcosa presente nella trama mi ha spinto a dargli una possibilità. Purtroppo, però, non è stata affatto la lettura che speravo che fosse.
Un inizio che presenta un ritmo frenetico, intrigante e che promette molto bene.
Partiamo con l'analisi dei personaggi del romanzo.
La protagonista è Greta, giovane ragazza, quasi trentenne, che lavora per la sua sussistenza. Greta è il miglior personaggio creato dalla penna dell'autrice: una ragazza con una grande forza di volontà, che cerca in tutti i modi di realizzare i suoi sogni.
Conosciamo subito l'identità dello sconosciuto. È William, per gli amici Ian, un attore over 50, da poco arrivato in Toscana.
Tra i due scatta una scintilla, che viene poi sviluppata per il corso del libro. Una storia d'amore, a mio parere, forzata e poco credibile.
Greta ha un carattere molto forte e più e più volte nel libro ripete frasi del tipo "Non so cosa ci trovo in lui". Questo fa capire, secondo me, che neanche l'autrice si sappia bene spiegare che cosa abbia fatto nascere questo rapporto; inoltre, sono sicuro che Greta, se fosse presente nel nostro mondo, non si farebbe facilmente 'abbindolare' da uomini manipolatori, che per di più hanno una così ampia differenza d'età.
Dei due genitori di Greta, quella che più mi ha colpito è stata la madre, Giulia, perché in quasi tutte le situazioni, quest'ultima si mette sempre contro la figlia, e la cosa ancora più sorprendente era che io fossi d'accordo con lei! La situazione, secondo me, diventa talmente banale che il lettore si ritrova a mettersi contro la protagonista stessa.
Infine, troviamo il vero e proprio antagonista, Lorenzo, il cognato di Greta.
Un uomo testardo, che sembra odiare la nostra protagonista, per motivi che solo lui conosce. Un personaggio che sa dare fastidio, dall'inizio alla fine del libro.
Passiamo ora alle ambientazioni, aspetto sicuramente migliore.
SE VUOI LEGGERE LA RECENSIONE COMPLETA, SCHIACCIA QUI.
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