Titolo: La voce invisibile del vento
Titolo originale: Presentimentios
Autore: Clara Sanchez
Edito: Garzanti
Prezzo: 17,60 €
Pagine: 361
Genere: Romanzo
TRAMA
Spagna, località di Las Marinas. La luce si è ritirata verso qualche luogo nel cielo. Il buio della notte avvolge le viuzze del paese e il mare è nero come la pece. Julia ha perso la strada di casa: è circondata dal silenzio e sente solo la voce del vento che soffia dal mare, e profuma di sale e di fiori. Non ricorda cosa sia successo: era uscita a prendere il latte per suo figlio, ma sulla strada del ritorno all'improvviso si è ritrovata in macchina senza soldi, documenti e cellulare. In pochi minuti quella che doveva essere una vacanza da sogno si è trasformata in un incubo. Per le strade non c'è nessuno, le case sulla spiaggia sembrano tutte uguali e Julia non riesce a ritrovare l'appartamento nel quale l'attendono il marito Felix e il figlio di pochi mesi. Prova a contattarli da un telefono pubblico, ma la linea è sempre occupata. Tutto, intorno a lei, è così familiare eppure così stranamente irreale. Tra le vie oscure e labirintiche c'è solo una luce, quella di un locale notturno. A Julia non resta altra scelta che raggiungerlo, nella speranza di trovare qualcuno che l'aiuti. Qui, quasi ad aspettarla, c'è un uomo, un tipo affascinante, con la barba incolta e l'accento dell'Est Europa, che sembra sapere tante, troppe cose su di lei. Si chiama Marcus: Julia ha la sensazione di averlo già incontrato da qualche parte. Fidarsi di lui è facile. Eppure Marcus non è quello che sembra e nasconde qualcosa.
RECENSIONE DI EHRNAIDER
Subito dopo aver letto la trama il libro mi aveva incuriosito moltissimo, proprio come Il profumo delle foglie di limone (QUI la mia recensione): infatti, a mio parere, presentava delle ottime idee. Il libro è strutturato come il suo "predecessore", infatti vi sono presenti due voci che narrano la storia: Felix e Julia, sposati da ormai due anni. Il libro scorre molto velocemente, tranne in alcuni punti, e immerge il lettore fin da subito portandolo a Las Marinas e gli fa spesso porre domande come "Ma Julia ce la farà?" oppure "Cosa succederà dopo?".
Devo dire che a me è piaciuto di più rispetto al suo predecessore: qui, secondo me, la Sanchez ha reso molto meglio le sue idee, rendendo il libro piacevole e scorrevole. In alcuni punti, forse, si è lasciata andare troppo rendendo alcune scene "surreali" ma trattandosi di un "sogno", si possono accettare.
Un libro che consiglio, magari da leggere in spiaggia!
"Dalla finestra ermeticamente chiusa che occupava una parete intera filtrava la notte, tra le cui stelle s'ingigantiva il letto dove Julia era distesa"
"Julia aveva gli occhi aperti e li guardava [...] Felix si avvicinò e si chinò su di lei [...] ma gli occhi di Julia si richiusero mentre osservava Tito"
Devo dire che a me è piaciuto di più rispetto al suo predecessore: qui, secondo me, la Sanchez ha reso molto meglio le sue idee, rendendo il libro piacevole e scorrevole. In alcuni punti, forse, si è lasciata andare troppo rendendo alcune scene "surreali" ma trattandosi di un "sogno", si possono accettare.
Un libro che consiglio, magari da leggere in spiaggia!
"Dalla finestra ermeticamente chiusa che occupava una parete intera filtrava la notte, tra le cui stelle s'ingigantiva il letto dove Julia era distesa"
"Julia aveva gli occhi aperti e li guardava [...] Felix si avvicinò e si chinò su di lei [...] ma gli occhi di Julia si richiusero mentre osservava Tito"