Titolo: Cinquanta smagliature di Gina
Titolo originale: Cinquanta smagliature di Gina
Autore: Rossella Calabrò
Edito: Sperling & Kupfer
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 112
Genere: Romanzo
TRAMA
In ogni donna ci sono almeno cinquanta (mila) sfumature, sbavature, smagliature, che la rendono tanto ricca interiormente quanto incomprensibile all'altra metà del cielo. In questo libro, di smagliature femminili ne racconteremo soltanto cinquanta, un numero che va molto di moda in questo momento. Ma cosa si intende per smagliature? Be', si intende quel po¿ di sovrappeso emotivo che tutte noi abbiamo, quelle bislacche imperfezioni che ci rendono così ipersensibili, complicate, esperte di film dell'orrore che proiettiamo dentro di noi ogni volta che per esempio un fidanzato non risponde subito ai nostri sms (non mi ama più e/o sta scrivendo a un'altra), un'amica ci trova un po' stanche (stanca? Vuol dire brutta?), la bilancia segna un etto in più (ecco, sono obesa). "Cinquanta smagliature di Gina" vi propone un rimedio naturale al cento per cento, consigliatissimo contro le smagliature interiori. Si chiama autoironia. Che, combinazione, oltre a far più bella la pelle come ogni sorriso, è l'arma di seduzione più efficace che ci sia. Meglio del botox. Le più coraggiose, o le più sfacciatamente ottimiste, potrebbero far leggere questo libro anche ai propri uomini, così magari (magari, eh) loro capirebbero qualcosa sulle donne. Ché la speranza è l'ultima a smagliarsi. Ah, ancora una cosa, Gine: è ufficiale, la perfezione è un'immensa cazzata.
RECENSIONE DI EHRNAIDER
Ed eccoci qui a parlare finalmente di Cinquanta smagliature di Gina (questo è il secondo della "serie"; il primo è Cinquanta sbavature di Gigio =>
QUI la mia recensione). Il libro è molto simile al primo per quanto riguarda la struttura: troviamo 50 piccoli racconti (chiamati Smagliature invece di Sbavature) che mostrano le situazioni che la Gina affronta, inserendo in alcune anche il Gigio.
La scrittura presenta un stile che, secondo me, è adatto al genere e questo, di conseguenza, rende la lettura ancora più leggera e scorrevole.
Devo dire che, a mio parere, Cinquanta sbavature di Gigio mi è piaciuto di più di questo; infatti nel primo vi era un paragone tra Mr. Grey (il protagonista della trilogia Cinquanta sfumature) e il Gigio, invece qui non vi è nessun tipo di confronto tra due figure ma viene presa semplicemente la Gina in generale. In più il primo, sempre a mio parere, era più spassoso e ironico; invece in Cinquanta smagliature di Gina questo elemento lo troviamo meno (ma comunque è presente!).
Direi che, come il primo, questo è un "romanzo da spiaggia", quindi una lettura leggera e veloce, molto utile se ci si vuole rilassare un attimo!!
"Smagliatura n. 2
Lo shopping è l'unica attività al mondo che non ha secondi fini. Una Gina fa shopping per fare shopping. Stupisce la grossolana superficialità di chi pensa che i capi acquistati si debbano anche indossare."
"Smagliatura n. 21
Ogni Gina vorrebbe abitare in una grande cabina-armadio provvista di piccola casa per riporre ordinatamente i familiari."
"Smagliatura n. 28
<<Veda, Gina, questo prodotto rappresenta l'avanguardia tecnologica coniugata a un prezzo abbordabilissimo, dispone di touch screen, processore Intel, Bluetooth, batteria a litio, schermo retroilluminato, due porte USB, un procione in titanio, due babbuini di silicio, 8 gigabyte di memoria...>>
<<Sì va be', ma c'è viola?>> "