Ciao a tutti, ragazze e ragazzi. Mi scuso per il periodo di assenza, ma, come vi avevo già detto, gli impegni sono tanti e il tempo libero è sempre meno. Spero di ritornare a pieni ritmi il più presto possibile! Posso intanto dirvi che ho quasi finito "Nessuno sa di noi" e che mi sta piacendo davvero tanto: presto troverete la recensione!
Oggi vi lascio la recensione di un capitolo finale di una trilogia di un'autrice emergente, appartenente a un genere che, sinceramente, continuo a non apprezzare.
Un saluto e a presto.
Titolo Bianca come la Lussuria
Titolo originale Bianca come la Lussuria
Autore Ella Gai
Edito Auto-pubblicato
Prezzo 0,96 €
Pagine 160
Genere Racconto erotico
TRAMA
Piena di vendetta e di profondo odio verso Stephan Barney, che tenta di dominarla e controllarla in tutti i modi, Gaia intraprende nuovamente la strada del peccato e della lussuria. Questa volta però, con un uomo potente e dannatamente sexy. Spingendosi oltre tutti i limiti. Scoprirà però, che al passato non si può fuggire, e che spesso, si rivela quando meno te lo aspetti. Distruggendo il presente ed anche il futuro. Ogni sua certezza verrà così, messa in discussione. Pagherà con l' anima per i suoi peccati? Oppure resterà bianca come la purezza?
Dall'estate scorsa, mi era rimasto soltanto questo capitolo per porre la parola FINE a questa trilogia: sono dovuti tuttavia passare diversi mesi, per far sì che ciò potesse avvenire. Ma ora, finalmente direi, un'altra saga è conclusa, seppur non ad altissimi voti.
Ringrazio l'autrice per avermi fornito l'ebook (di cui trovate QUI il booktrailer).
Si riprende quella che era stata la fase conclusiva del precedente capitolo in un modo che, però, non ho particolarmente apprezzato.
Penso che l'autrice potesse pensare a una miglior trama per questo libro conclusivo, dato che, a mio parere, la storia qui peggiora e si rovina in parte quello che si era creato nei due precedenti racconti.
Partiamo, come di consueto, con una breve analisi dei personaggi.
La nostra protagonista è sempre Gaia, una ragazza che ormai resta stabile, non ha nessuna particolare crescita e caduta, anche se non mi ha particolarmente convinto. A volte, anzi spesso, compie delle scelte del tutto sbagliate e diverse dal quelle del lettore o comunque più ostiche e rischiose.
Lo stesso vale anche per Barney, un uomo che viene odiato dal lettore per l'intero libro, testardo, che non accetta un no.
Vengono poi introdotti anche altri personaggi secondari, ma nessuno mi è risultato particolarmente interessante.
Dalle ambientazioni mi sarei aspettato qualcosina di più.
Penso che il secondo sia stato il migliore sotto questo aspetto; il primo e questo, invece, sono inferiori e questo fa perdere molto della storia.
Anche la suite, per esempio, che avevo trovato interessante nel secondo libro, qui cambia quasi 'ruolo' e sembra diventare un'altra stanza: non ha più quell'importanza che aveva assunto nel precedente testo.
Un libro molto breve, che vi richiederà pochissimo tempo.
Un uso della punteggiatura peggiorato: era partita male l'autrice con il primo, con il secondo si era decisamente migliorata, ma in questo terzo la situazione è tornata in discesa.
Come per gli altri, è presente soltanto un pizzico di erotico (e, come avevo già scritto nell'altra recensione, penso sia meglio così), che non infastidisce il lettore.
Anche dal finale, sinceramente, volevo di più.
Non mi aspettavo nulla di particolarmente complesso, però qualcosa di più elaborato e meno scontato forse sì. Insomma una trilogia semplice, carina, che fa passare un po' di tempo al lettore, ma che non gli regala particolari emozioni.
VOTO FINALE